E’ passata una settimana da quando ho incontrato Alessio Conti, curatore e ideatore di Alkemia.
Mi ha raccontato il suo progetto e da subito ha catturato la mia attenzione e ha creato in me la voglia di conoscere, scoprire cosa ci potesse esser dietro un progetto che portava in se un Parola cosi complessa e al tempo stesso così affascinante.
ALKEMIA.
Non vi nego che da sempre sono attratta da questa “disciplina” e cercando sull’app della Bologna Design Week gli eventi in programma mi è saltato all’occhio questa installazione: ALKEMIA in via Vicolo Santo Spirito nella suggestiva sede ADIACENZE.
Ma cosa mai potrà raccontare l’alchimia del Design!!!
Animata da estrema curiosità, con la mia sacca piena di fogli e matite per lo più spuntate… vado!
Ovviamente mi fermo prima in piazza de’ Celestini al Duca d’Amalfi... serve un caffè con un ottimo dolce.
E così carica arrivo ad Adiacenze…
Inizio a sentire una bella sensazione, mi accolgono subito con una piccola bustina denominata “Detox bag” e in modo gentile mi invitano a mettere all’interno della piccola “bag” il mio cellulare…
Io faccio esattamente ciò che mi hanno suggerito.
Attraverso un primo portale completamente in ferro. Vengo avvolta da Profumi, Suoni, Calore, Meraviglia e le "Voci del design"iniziano a parlarmi… iniziamo a raccontarmi il loro "pensierononconvenzionale".
Una sensazione bellissima… stavo attraversando l’Albedo… un “Mondo” bianco, profumi delicati, musica armoniosa, luce capace di creare ombre giocose e familiari sugli oggetti di design che si presentavano ai miei occhi.
Faccio alcuni passi e attraverso un portale in legno, caldo. Mi ritrovo in un “Mondo” passionale… dove la creatività urla attraverso le forme di una cucina, di un pannello in legno e di uno schermo. che proietta immagini digitali fino a regalarmi un terzo portale in continuo movimento.
A ritmo di musica, come fosse l’arteria di un cuore si alternano luci scure al rosso intenso… sono nel Rubedo.
Sulla mia sinistra vedo una piccola scala a chiocciola in ferro e pietra.
Piano piano cerco di scender quei gradini misteriosi… arrivo nel Nigredo.
Sono arrivata alla pace dei sensi… mi accolgono oggetti di design che sembrano magici e che mi raccontano di ciò che erano e come si sono trasformati in un’altra vita.
Incontro un vaso in cristallo che è immerso in una soluzione liquida ricoperto da piccoli cristalli sembra neve!
Si sta trasformando. Mi racconta del suo essere vaso e della sua nuova cristallizzazione che sta avvenendo.
Sta aspettando di vivere una nuova “vita”.
Davanti a me ci sono arazzi meravigliosi ricamati a telaio impreziositi da piccole luci che li rendono eterei e al tempo stesso ben presenti con il loro tessuto e racconto di boschi e animali.
Incontro profumi, luci, ombre e immagini in bianco e nero di rapaci.
Voltandomi dei vasi…o forse no… delle mine… o forse delle lampade… o forse sculture…
In questo meraviglioso percorso le voci del design si fanno sentire e regalano armonia e una sensazione di estrema pace.
Una meraviglia. Ho provato sensazioni profonde.
HO SENTITO ALKEMIA.
Fare i complimenti a tutti coloro che hanno ideato tutto questo, sarebbe riduttivo.
Li vorrei ringraziare di cuore per aver regalato a me e a tutti coloro che hanno visitato la Bologna Design Week, questa installazione curandone ogni dettaglio.
Un progetto che ha messo insieme attori, artisti, oggetti di design, persone, cuori, anime e voglia di fare il bello.
Vi allego l’intervista completa ad Alessio Conti, il curatore del progetto è un vero Artista dal cuore semplice.
Ascoltatelo vi racconterà il suo progetto.
Per il progetto Alkemia ideato e curato da Alessio Conti si ringraziano:
Ascari Falegnami
Doodesign
Matteo Bandi
Matteo Giannerini
Pollini Home
NestArt
SapiensDesign
Olfattiva
Francesca Catellani
Lorenzo Fornaciari
Daniele Zamboni
Czech Design Week
Stefano Lodesani Studio
Bologna Design Week
Vi invito a visitare la pagina www.digitaldetoxdesign.it e a conoscere meglio le "creazioni" di Alessio Conti attraverso il suo sito www.alessio-conti.it
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